Dalla Segreteria Nazionale
• Basta con le chiacchiere … il S.I.A.P. in piazza
I recenti incontri con i rappresentanti dell’Esecutivo, come ben sapete, si sono rivelati fallimentari, nel senso che a parte le solite parole, promesse e frasi di circostanza nulla di concreto si sta facendo per la Sicurezza, tema caro a tutti nella bagarre pre-elettorale ma – alla resa dei conti – trattato come una voce di spesa e non come un investimento per il Paese ed i suoi cittadini. Il sistema sicurezza rischia il collasso, i tagli sono drastici, di nuove assunzioni che innestino nuove energie non se ne parla, gli stanziamenti per il rinnovo del contratto di lavoro sono ridicoli, non viene riconosciuta la specificità del nostro lavoro, il riordino delle carriere scivola sempre più nel dimenticatoio … sono ragioni più che sufficienti per indire lo stato permanente di agitazione! Il S.I.A.P. e le sigle aderenti al cartello, al fine di tutelare l’interesse dei propri rappresentati hanno organizzato le seguenti iniziative di protesta:
• il giorno 6 ottobre p.v. dalle 8,00 alle 13,00 un volantinaggio in contemporanea davanti a tutte le Prefettura e le Questura d’Italia e solo a Roma il volantinaggio anziché davanti alla Prefettura avverrà dinanzi al Viminale e a Palazzo Chigi;
• il giorno 15 ottobre p.v. dalle 8,00 alle 10,00 solo a Roma un sit-in dei poliziotti aderenti alle sigle sindacali organizzatrici davanti al Viminale; lo stesso giorno e nello stesso orario, anche le OO.SS della Polizia Penitenziaria e del Corpo Forestale dello Stato procederanno ad analogo sit-in, rispettivamente, davanti al Ministero della Giustizia e al Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, e dalle 11,00 alle 13,00 tutti i manifestanti si concentreranno dinanzi a Montecitorio per proseguire analoga iniziativa di protesta;
• infine, il giorno 28 ottobre p.v. le iniziative di protesta culmineranno con una grande manifestazione nazionale che avrà luogo a Roma organizzata da tutti i sindacati del Comparto e con la partecipazione di colleghi provenienti da tutte le città italiane.
1 commento:
manifestazione doveva essere ed è stata, grande,sentita e partecipata, ma in un assordante silenzio dei mezzi di informazione tranne che per qualche piccola notizia a notte fonda. ma ormai non mi meraviglio più di nulla, si parla di più del grande fratello che dello scudo fiscale o peggio dell'ultimo tentativo di violazione del diritto sottoforma di riforma della giustizia, meglio dire annullamento della Giustizia. già se non ve foste accorti il cd scudo fiscale garantisce l'anonimato a chi vuole far rientrare i capitali dall'estero esportati illegalmente o derivanti da proventi e traffici illeciti, tutti, mafiosi, trafficanti di organi di bambini,di armi, di droga ecc. ma di più,è garantito l'anonimato è viene escluso anche l'obbligo di segnalazione alla banca d'italia per le operazione sospette, leggi antiriciclaggio, motivo per cui ci siamo beccati una lettere di censura dalla comunità europea....ma non se ne parla.
e che dire dell'ammazza giustizia: ho firmato l'appello di roberto saviano su repubblica.it...invito tutti a farlo, ma ci rendiamo conto di cosa accadrà, visto che non esiste opposizione, i processi devono concludersi in 6 anni, contando quelli in corso, significa annullamento dei processi parmalat, cirio, ricucci coppola, cecchi gori ecc ecc le varie banca rotta fraudolenta, corruzione di giudici(avv. mills) processo mediaset, fiorani(era quello che RUBAVA 1 euro a conto corrente anche dai defunti della banca popolare di lodi) E LE VITTIME???? giorno 5 dicembre ci sarà a roma una manifestazione contro il premier, mandiamo una delegazione?
per quanto tempo ancora dobbiamo sopportare tali affronti,arroganze e prepotenze.
roberto
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