giovedì 5 aprile 2012


Confronto semestrale???? Ex art 19 A.N.Q.?????, con il Questore di
Palermo???
Nota a verbale SIAP
Sig. Questore,
L'articolo 19 ci da la possibilità di rilevare le eventuali discrasie che emergono dalla verifica di alcuni istituti che regolano formalmente il servizio e la vita di tutti noi. Nell’ultimo confronto
semestrale ex art.19 A.N.Q., abbiamo fatto delle “osservazioni tecniche”, le abbiamo messe a verbale con una nota precisa. Oggi, vuoi perché l'accavallamento temporale tra il confronto ed il
semestre non lo ha consentito, vuoi perché talvolta l'Amministrazione é lenta a recepire le migliorie e i correttivi, ci troveremmo a ripetere le stesse cose: Uffici burocratici scarsamente
incentivati a svolgere il programmato, distribuzione delle risorse non conforme a quanto pattuito in sede locale, turni notturni (00/07) a seguito di Co, CS o Permesso Sindacale, firme mancanti, correzioni a penna, poca chiarezza sugli ordini di servizio, cambi turno non corrisposti e potremmo continuare davvero a lungo.
Ma, vede Sig. Questore,

oggi è una giornata triste e difficile per i poliziotti italiani che sono stati traditi dallo “schema di regolamento di armonizzazione dei requisiti di accesso al sistema pensionistico del personale comparto difesa-sicurezza e comparto vigili del fuoco e soccorso pubblico” consegnatoci dal Governo Monti.
Un Presidente del Consiglio che a dicembre a Palazzo Chigi, in occasione di un incontro con i Sindacati di Polizia e le rappresentanze militari si diceva lieto di incontrare il “cuore dello stato”
e garantiva la tutela della specificità e adesso ci vuole togliere anche la dignità di lavoratori.

Abbiamo servito onestamente e con sacrifici lo Stato, abbiamo rispettato e fatto rispettare le regole dettate dalla società civile, pur con le ristrettezze economiche, le difficoltà e i rischi del nostro impegno quotidiano, con l’obiettivo di una serenità futura in un mondo che avevamo contribuito ad essere più vivibile e a dimensione umana.
Ora sentiamo crollarci il mondo addosso; le nostre aspettative, le nostre certezze, le nostre speranze, il nostro futuro sembra che stia per essere compromesso definitivamente.
Nel ventennale delle stragi di Capaci e via D’Amelio, assistiamo impotenti ad una corsa a scappare via da una Amministrazione che amiamo, per cui abbiamo lavorato gratis, anche nei giorni festivi, sottraendo il tempo alle nostre famiglie e ai nostri affetti. Per tutti, per la nostra Italia. A questa Italia, abbiamo dato il nostro sangue e nel 150° anniversario ci sentiamo ripudiati, traditi e abbandonati.
Ci dica sig. Questore se, con i nostri sacrifici, abbiamo sbagliato tutto.
Al Governo poco importa.. se è vero, come è vero, che continua ad essere latitante su una materia così delicata. In questo particolare momento il Siap si dice rammaricato, offeso e vituperato per la miopia di coloro i quali lavorano per dividere le posizioni unitarie, sicuramente
momento di forza: non si tutelano i colleghi mettendo la testa sotto la sabbia come gli struzzi, facendo finta che niente sta succedendo ed inseguendo risultati di bassa, bassissima lega!!
Copia di questi verbali viene inviata a Roma ed in linea con lo stato di agitazione proclamato dalla Nostra Segreteria Nazionale produciamo questa nota.
In conclusione, Il SIAP sollecita il Questore di Palermo, Questore di tutti e non di pochi, a farsi parte attiva e a rappresentare ISTITUZIONALMENTE il malessere dei poliziotti palermitani, prima che si produca lo scempio, prima che i nostri governanti ci prendano per fame!
Palermo, 4 Aprile 2012
La Segreteria Provinciale SIAP