giovedì 4 settembre 2014

STIPENDI BLOCCATI E TURNI DA SCHIAVITU'.. BASTA!!!

TRAPANI: “FOLLIA ACCOMPAGNAMENTI CITTADINI EXTRACOMUNITARI, IL REPARTO MOBILE DI PALERMO AL MASSACRO!”
Cari colleghi,
Da tempo denunciamo le assurde e gravose condizioni di lavoro dei colleghi impegnati nei servizi connessi agli sbarchi e all’assistenza dei cittadini extracomunitari. Avevamo denunciato le insostenibili condizioni di lavoro dei colleghi dell’Ufficio Immigrazione di Palermo, con aggravio particolare sempre e sulla stessa sezione, avevamo reclamato l’attenzione sui colleghi della Polizia di Frontiera Marittima, soverchiati di lavoro in condizioni talvolta disumane, avevamo lamentato la mancanza di dotazioni minime di sicurezza sanitarie quali mascherine e guanti in lattice..
Ma quanto è avvenuto oggi al contingente del Reparto Mobile di Palermo aggregato a Trapani è veramente indecente e inaccettabile.
Per chi non lo sapesse una squadra del Reparto, aggregata a Trapani per le esigenze connesse all’Ordine Pubblico, prevalentemente connesse all’emergenza extracomunitari, è stata trattenuta in servizio operativo per 27 ore di fila. No, non avete letto male sono proprio VENTISETTE ore filate di servizio continuativo, compreso un TOUR NOTTURNO DELL’ISOLA per dislocare nei vari centri di accoglienza le persone destinate a quei luoghi.
Diamo atto al Dirigente del Reparto Mobile di Palermo di essersi dimostrato attento alle condizioni psicofisiche e di lavoro dei suoi uomini. Il problema evidentemente sta da individuarsi nella Questura del luogo, come infatti è risaputo il contingente del Reparto, una volta arrivato a destinazione è gestito dal Questore del posto. Restiamo veramente sgomenti nel constatare la leggerezza, la mancanza rispetto umano  e personale, prima ancora che le gravissime ed insormontabili violazioni di ogni regola scritta e di buon senso che si sono palesati in questo triste frangente che ha visto esposti i colleghi ad un vero e proprio massacro psicofisico.
Eppure ben conosciamo, proprio di recente abbiamo avuto modo di apprenderlo ed occuparcene, l’interesse spiccatissimo mostrato da parte del signor Questore di Trapani, fin da ultimo durante lo scorso giugno, affinché i colleghi in servizio mostrassero “un atteggiamento vigile e reattivo, necessario a garantire massima sicurezza agli stessi operatori ogni qualvolta venga svolto un delicato compito.. (omissis)” (testuali parole). Ci chiediamo quale atteggiamento “vigile e reattivo possa avere un operatore di Polizia dopo 27 (VENTISETTE) ore di servizio. Turni così massacranti mettono a rischio la vita dei poliziotti ed anche quella delle persone che scortano e accompagnano nei centri preposti. E’ così che l’amministrazione intende affrontare l’emergenza continua in cui versa per la ormai insostenibile carenza di uomini e mezzi? Stremando il personale e mettendo a rischio la vita dei suoi uomini??
Ricorreremo ad ogni mezzo consentito alla nostra O.S. per far luce su questo increscioso episodio. Abbiamo varcato definitivamente ogni confine di accettabile sostenibilità.
Palermo 03/09/2014      

LA SEGRETERIA PROVINCIALE SIAP PALERMO

Nessun commento: